Nuovo design, tecnologia e maggiore potenza, mantenendo le proporzioni e le caratteristiche di una Roadster pura, cioè posizione di guida arretrata e trazione posteriore. Ancora una volta i tecnici bavaresi sono riusciti ad alzare l’asticella (che era già molto alta con il modello precedente). Questa volta però, con la caratteristica principale della nuova Z4, cioè l’hardtop a scomparsa, lanciano la sfida definitiva ai rivali di sempre della Mercedes-Benz con il modello SLK.
La nuova Z4 ha un design elegante e raffinato, ma allo stesso tempo irruente. La parte frontale è caratterizzata da un lungo cofano (caratteristica anche delle precedenti versioni della Roadster) che, con la ormai classica bombatura a V che confluisce nel doppio rene (family feeling della casa), e con le branchie sulle fiancate dell’avantreno, conferisce alla vettura una grande sensazione di aggressività. La parte posteriore è meno affascinante della versione precedente, ma il cambiamento, dovuto essenzialmente al maggiore spazio richiesto per la scomparsa del tetto rigido, sembra essere ispirato dall’attuale Serie 6.
L’abitabilità della vettura è stata giovata dalla crescita delle dimensioni rispetto al modello precedente, rendendo la Z4 molto più comoda. Il cruscotto e gli strumenti della plancia hanno subito un restyling che li ha resi più eleganti rimanendo sempre intuitivi per il pilota.
La nuova Z4 offre motori più potenti e tecnologicamente più innovativi rispetto al modello del 2003. Il top di gamma (S-Drive 35i) è un propulsore di 3 litri con 6 cilindri in linea Twin Turbo (primo al mondo di questo genere) capace di erogare 306 CV che spinge la Z4 da 0 a 100 Km/h in 5,1 secondi con cambio automatico (paddle al volante) a sette rapporti con doppia frizione, a questo si affianca un propulsore (S-Drive 30i) di 3 litri con 6 cilindri in linea aspirato da 258 CV. L’entry level è rappresentato da un 2,5 litri (S-Drive 23i) capace di erogare 204 CV.I prezzi, al netto degli optional, che in BMW rappresentano solitamente almeno un 25% da aggiungere al valore della vettura, partono da circa 39.400 Euro per la S-Drive 23i fino ai 50.400 Euro necessari per la S-Drive35i.
La nuova Z4 ha un design elegante e raffinato, ma allo stesso tempo irruente. La parte frontale è caratterizzata da un lungo cofano (caratteristica anche delle precedenti versioni della Roadster) che, con la ormai classica bombatura a V che confluisce nel doppio rene (family feeling della casa), e con le branchie sulle fiancate dell’avantreno, conferisce alla vettura una grande sensazione di aggressività. La parte posteriore è meno affascinante della versione precedente, ma il cambiamento, dovuto essenzialmente al maggiore spazio richiesto per la scomparsa del tetto rigido, sembra essere ispirato dall’attuale Serie 6.
L’abitabilità della vettura è stata giovata dalla crescita delle dimensioni rispetto al modello precedente, rendendo la Z4 molto più comoda. Il cruscotto e gli strumenti della plancia hanno subito un restyling che li ha resi più eleganti rimanendo sempre intuitivi per il pilota.
La nuova Z4 offre motori più potenti e tecnologicamente più innovativi rispetto al modello del 2003. Il top di gamma (S-Drive 35i) è un propulsore di 3 litri con 6 cilindri in linea Twin Turbo (primo al mondo di questo genere) capace di erogare 306 CV che spinge la Z4 da 0 a 100 Km/h in 5,1 secondi con cambio automatico (paddle al volante) a sette rapporti con doppia frizione, a questo si affianca un propulsore (S-Drive 30i) di 3 litri con 6 cilindri in linea aspirato da 258 CV. L’entry level è rappresentato da un 2,5 litri (S-Drive 23i) capace di erogare 204 CV.I prezzi, al netto degli optional, che in BMW rappresentano solitamente almeno un 25% da aggiungere al valore della vettura, partono da circa 39.400 Euro per la S-Drive 23i fino ai 50.400 Euro necessari per la S-Drive35i.
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