mercoledì 31 marzo 2010

Audi A1 - La cugina cool della Polo strizza l’occhio alla Mini


La casa dai quattro anelli cala l’asso nella manica per concorrere nella categoria delle macchine più cool tra le piccole, segmento in cui, fino adesso, l’Alfa Romeo MiTO e la Mini BMW sono state padroni incontrastate.
La “piccola” del marchio, fondato nel 1909 da August Horsch (la Audi Wenke è stata fondata nel 1909, la prima casa automobilistica di Horsch, omonima del fondatore, risale al 1899), mantiene, oltre alle caratteristiche costruttive, anche il family feeling del design Audi. Questa prima A1, costruita sul pianale della Volkswagen Polo, è innanzitutto una coupè (anche se è già prevista una versione sport back a 5 porte) con il montante posteriore inclinato che confluisce nella parte posteriore della vettura dall’inconfondibile stile hatchback caratterizzata da fanali trapezoidali a tecnologia LED e da un paraurti e passaruote bombati che donano alla vettura un carattere sportivo.
La parte anteriore della vettura è inconfondibilmente Audi, con la classica “bocca” spalancata ed i fanali, anch’essi, ovviamente a LED, dal design innovativo ed al tempo stesso elegante caratteristiche, che non solo rendono la A1 aggressiva, ma stabiliscono in qualche modo un legame tra questa vettura le “sorelle” maggiori.
Le fiancate della “piccola”Audi sono scavate e denotano la capacità non che la qualità costruttiva e di assemblaggio della casa tedesca. Gli archi che congiungono le portiere al tetto possono essere scelti un colore diverso rispetto al resto della vettura.
Gli interni sono all’altezza della qualità Audi. Il cruscotto non è dissimile dalle altre vetture della casa con contagiri e tachimetro leggibile e accurato. La plancia è caratterizzata da due bocchettoni d’areazione a cerchio dal disegno a “turbina” molto spaziale, che potranno essere scelti in vari colori, anche brillanti, pensando, in particolare, al target di mercato di riferimento a cui è destinata la vettura.
La gamma di motori previsti sono gli stessi della Volkswagen Polo. In particolare, l’entry level è rappresentato dal motore da 1.2 litri TFSI (turbo e a iniezione diretta) da 86 CV, affiancato da un più potente 1.4 litri TFSI da 122 CV. Le motorizzazioni a gasolio saranno due, entrambi da 1.6 litri TDI ma con due livelli di potenza 90 CV e 105 CV. Per tutte sarà disponibili di serie il sistema Start & Stop e il sistema di recupero dell’energia in frenata per una minore emissione di anidride carbonica e consumi più bassi.

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